Ristrutturare: un affare di famiglia

Ristrutturare: un affare di famiglia

Ristrutturare: un affare di famiglia

La costruzione di una casa o la sua ristrutturazione spesso sono un “affare di famiglia”, perché ad essere coinvolti sono quasi tutti, papà, mamma, suocera, figli adolescenti che non possono non dire la loro… ed è così che il cantiere da “tranquillo” luogo di lavoro si trasforma in una rappresentazione teatrale a tratti surreale.

I commenti e i suggerimenti arrivano senza soluzione di continuità: io lo farei così, secondo me sarebbe più comoda questa soluzione, davvero ti piace questa cosa? Ma non si faceva prima a buttar giù tutto e rifare?

E potremmo andare avanti così ancora per ore.

Il capostipite

L’ultima volta ci siamo lasciati presentandovi Francesco, il papà di Enzo.

Francesco è un personaggio chiave, un attore principale così come Enzo e Sara.

Civico 2 - Impatto Zero - Francesco Dotolo

Noto imprenditore della zona, con fare carismatico e determinato arriva in cantiere e istintivamente tutti scattano sull’attenti come a percepire la sua autorevolezza innata.  Allo stesso tempo però il suo senso dell’ironia, i suoi modi brillanti e generosi nei confronti di tutti ne fanno una persona disponibile a capire le esigenze degli altri, così quando vede cose strane o di cui non comprende l’utilità, chiede spiegazioni.

 

In effetti di cose cosiddette strane Francesco ne nota tante, perché questo progetto non è come tutti gli altri, questa sarà una casa in classe energetica A4. Di tradizionale non c’è quasi nulla in questa ristrutturazione, anzi ci sono tantissimi elementi innovativi e poi c’è la “natura”.

Ecco la natura… interessante eh la natura…

 perfetta… per farci le passeggiate

ma per costruire case? Questa bio-edilizia fa sorgere un sacco di domande e così, per soddisfare curiosità e avere risposte, Francesco a turno interroga gli uomini in cantiere oppure – peggio – suo figlio!

Enzo tenta ogni volta di dipanare i suoi dubbi ma non sempre con successo, così accade che alla vista del cappotto isolante di ben 30 cm di spessore Francesco spari la sua raffica di domande:

Enzo, perché è così spesso? Ma con tutto ‘sto isolamento poi l’aria circola in questa casa? E la muffa, come la mettiamo con la muffa? Ma siamo sicuri che non prenda fuoco?.. e poi durerà per sempre?

 

Civico 2 - Impatto Zero - Cappotto isolante

 

Uno dei più grandi timori di Francesco infatti è che l’abitazione ristrutturata con tutti i sistemi all’avanguardia, con l’ampliamento in legno invece che con l’utilizzo del mattone, non sia altrettanto “eterna”.

Tutto questo però si noti bene, non è ostilità o mancanza di fiducia nelle nuove metodologie costruttive. Semplicemente quello di Francesco è attaccamento alla tradizione, ai metodi costruttivi di una volta, che qui non vengono messi da parte, bensì integrati con altri.

E poi arriva la domanda delle domande:

Enzo, non facevamo prima a buttare giù tutto e ricostruire”?

Ed Enzo prontamente: “no papà, vedrai vedrai alla fine sarà tutto perfetto esattamente come previsto dal progetto. E comunque a me piace così”!

I discorsi tra padre e figlio continuano quotidianamente e tra un confronto e l’altro la casa comincia a prendere la forma dei pensieri, dei desideri e dei sogni di Enzo e Sara.

Ma quale sarà la sua forma definitiva? Continua a seguirci, ti aspettiamo con la prossima puntata di Civico 2: una casa per Enzo e Sara.

 

Photo credits to andreapomella.com

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